CONTENUTI: OCCHIALI, CAMBIO E BARATTO, FORCHETTA, BARRIERA, FORZATURA, CANTONE E BISCACCO

Elementi tattici

Qui di seguito vengono descritti alcuni elementi tattici che frequentemente vengono utilizzati nel gioco della dama.

Occhiali

Questa modalità tattica si realizza quando una dama entra tra due pezzi avversari e ne cattura uno, vedi fig. 15.

Il Bianco si infila tra due pedine avversarie. Il Nero può decidere solo quale dei due salvare.

Cambio e baratto

Il cambio consiste in uno scambio di pezzi: si dà un pezzo in presa e alla mossa successiva si prende il pezzo dell’avversario.

Il baratto è simile al cambio: si dà un pezzo in presa e si prende un pezzo avversario diverso da quello che ha effettuato la presa.

In fig. 16 la mossa: 1.16×7 3×12 illustra il cambio; la mossa 1.31-27 (predispone il baratto) 22×31 2.29×22 (completa il baratto).

Forchetta

Questa modalità tattica si realizza quando una dama attacca contemporaneamente due pezzi dell’avversario e ne mangia uno.

In fig. 17 la dama nera attacca due pedoni avversari e al bianco non resta altro che decidere quale pezzo farsi mangiare.

Barriera

Questa modalità tattica si realizza quando tre pedine fronteggiano una pedina avversaria. In tal caso uno dei punti laterali della barriera può essere una pedina avversaria oppure una sponda. La fig. 18 mostra entrambi i casi. In basso il Bianco cattura la pedina in 22 con 30-26 oppure 30-27. In alto il Bianco cattura la pedina nera in 6 con 14-10.

Forzatura

Con la forzatura si effettua un attacco ad un pezzo avversario che è costretto a muovere, pena la perdita del pezzo attaccato. Spesso le forzature si ripetono a catena fino a quando non si posiziona il proprio pezzo nella casella voluta. Nella fig. 19 il Bianco muove: 1. 2-6 10-14(inizia la forzatura) 2. 6-10 14-19 3.10-14 19-23 4.29-25 (ancora una forzatura) 21-26 5.17-13 9×18 6.14x21x30 ( il Bianco guadagna un pezzo e può vincere facilmente la partita).

Cantone e Biscacco

Le due sponde della damiera presentano caratteristiche difensive differenti: la parte del cantone (casa 1 per il Nero e casa 32 per il Bianco) è più facilmente difendibile rispetto alla parte del biscacco (case 29 e 25 per il Bianco e case 4 e 8 per il Nero).

La fig. 20 illustra questa differenza: il bianco, dal lato del cantone non può in nessun modo andare a dama; mentre dal lato del biscacco può andare a dama con il sacrificio 11-7.

Di regola, in attacco, conviene dirigere l’azione dalla parte del biscacco avversario. In difesa, di solito, conviene avanzare pezzi dalla parte del cantone. Per questo motivo, quando, si deve sdamare, generalmente è consigliabile avanzare la pedina del cantone.

INDOVINELLI

Lezione 6: -Dama: elementi tattici